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"Atto Resistenziale"

video-istallazione performativa

video realizzato da Daniele Farina

Si ringrazia la cortese collaborazione di 

Andrea Ronchetti, Daniele Farina, Chiara Shakti Cincis, 

Teresa Michi, Beatrice Taurelli Salimbeni e Flavia Cobianchi Bellisari.

 

 

E’ il 1972, siamo alla Sonnabend Gallery di New York, dove Vito Acconci esegue Seedbed, una performance che prevede il coinvolgimento del pubblico in atti intimi di autoerotismo che l’artista compie sotto un finto pavimento;
il pubblico assiste e può spiare quest’attività. Marina Abramovic nel 2005, al Guggenheim Museum di New York, priva i fruitori della vista, rieseguendo la performance e amplificando l’audio su una piattaforma dove i visitatori camminano, sotto la quale vi è lei. Violetta Carpino nel 2015, presso il Teatro dei Dioscuri di Roma, intende tenere in vita questa performance, dando però un ulteriore contributo. L’atto autoerotico non presenta né il proprio corpo, né l’audio, ma solo il movimento di una mano su un telo nero, posto effettivamente sulle gambe dell’artista. L’atto di autoerotismo è reale e concreto, così come il piacere da esso generato, ma la visione surrealizzata rende questo gesto una vaga allusione, volta a stimolare la fantasia del pubblico con il solo movimento delle dita. 
La speranza è che quest’opera possa muovere le coscienze ed indirizzare i pensieri verso nuove percezioni del mondo femminile; passione, erotismo, coscienza individuale, conoscenza del proprio corpo, 
tutto al fine di vivere liberamente l’intimità e di “sentire” la propria sessualità femminile senza colpe;
visioni surreali e allusioni per le menti maschili contrapposte alle volgarità pornografiche 
violente e maschiliste che condizionano l’immaginario collettivo e generano gravi problemi comportamentali con l’altro sesso. 


ISTRUZIONI D’ “USO”


Osserva il video, non curarti di chi ti è intorno, isolati completamente.
Concentrati sul gesto, sul movimento della mano e libera la tua immaginazione; se il tuo corpo provasse piacere sarebbe del tutto naturale.


Per la donna:

quando andrai a casa sarebbe importante che provassi a toccarti,

con la consapevolezza della normalità di quest’azione che ogni essere umano compie. 
Accarezzati, “sentiti”, odorati, conosci il tuo corpo e la tua sessualità.

Vivi questo piacere privandoti di qualunque pregiudizio.

Sdraiata, seduta, dentro o fuori casa, ovunque e in qualunque modo tu voglia farlo, è una cosa tua. 

 

Per l'uomo:

quando e se ti ritroverai a compiere atti di autoerotismo, potrai provare a ricreare lo stesso stato mentale che hai vissuto oggi.

Solo allora comprenderai la potenza della tua immaginazione e come l’eccitazione dipenda soprattutto dai tuoi pensieri, e sarà quel giorno che potrai evitare di ricorrere a video che potrebbero condizionare drasticamente la tua sessualità e il rapporto con l’altro sesso. 


"Dal 09 al 14 marzo 2014 presso il Teatro dei Dioscuri al Quirinale (Roma), l’Associazione Culturale ArtisticaMente, presieduta da Carmine Perito, ha organizzato un EVENTO ARTISTICO CULTURALE DI PORTATA INTERNAZIONALE.
Giovani Donne Artiste sono state al centro di questa iniziativa che ha visto la partecipazione di giovani emergenti di provenienza internazionale che hanno proposto le loro opere in svariati contesti artistici: pittura, scultura, fotografia, grafica, illustrazione, moda, hanno costituito la parte espositiva della manifestazione, mentre le tre serate sono state animate da un programma di performance al femminile 
con musica, danza, reading e altre molteplici forme di spettacolo live.
L’iniziativa è stata una prestigiosa occasione per mettere a confronto linguaggi, idee, tecniche, tradizioni e culture differenti.
La pubblicazione di un catalogo ad hoc, che sarà presentato postumo, documenterà l’intero svolgimento della manifestazione, 
dalle opere esposte alle varie performance in programma, fino ai molti ospiti dell’evento.
L’obiettivo della manifestazione è stato quello di mettere in comunicazione giovani Donne provenienti da contesti culturali e sociali fondamentalmente diversi attraverso il linguaggio privilegiato ed universale dell’Arte, e di creare uno spazio di confronto riservato alle donne dando loro voce nella giornata internazionale, per esprimere il valore della creatività e della tradizione femminile in tutte le sue sfumature.
La manifestazione ha contato la partecipazione di più di 100 artiste e si avvale di numerosi patrocini illustri, 
con la straordinaria adesione di più di 20 Paesi Internazionali, Ambasciate e Ambasciatori a testimonianza della particolare attenzione di cui godono temi importanti come la cultura e la donna, e dell’entusiasmo di alcuni Governi nell’intervenire culturalmente sul panorama romano."

 

 

 

 

 

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